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Tutta la modulistica per la dichiarazione di successione sia cartacea che telematica

A seguito del provvedimento del 27 dicembre 2016, da parte dell’ agenzia delle entrate è possibile, a partire dal 23 gennaio 2017, inviare la dichiarazione di successione per via telematica.

A partire dal 2019, tutte le prime dichiarazioni (escluse quelle apertesi prima del 3 ottobre 2006), dovrano essere presentate con l’ invio telematico. Il modello 4, tuttavia continuerà ad esistere per eventuali successioni, sostitutve, integrative o modificative di successioni già presentate col modello cartaceo.

Con l’ ingresso obbligatorio dal 2019 della dichiarazione di successione telematica sono cambiate alcune cose in fatto di documenti da allegare. Tuttavia non sono stati cambiamenti straordinari. Gli allegati che presentavamo con la dichiarazione cartacea, anche con la telematica, bene o male sono rimasti sempre gli stessi.

Prima con il vecchio modello 4 tutte le dichiarazioni erano cartacee ovviamente, mentre ora alcune sono contenute direttamente al’ interno del modello telematico. Basti pensare alla dichiarazione sostitutiva del certificato di morte o alla richiesta di agevolazione prima casa (quando la richiede il dichiarante stesso).

Per quanto riguarda la richiesta di agevolazione prima casa come, come evidenziato sopra tra parentesi, la stessa è contenuta nello stesso modello telematico se la richiesta stessa viene fatta dal dichiarante della successione. Se invece viene richiesta da uno degli altri soggetti presenti al’ interno della dichiarazione sarà necessario allegare la scansione della richiesta debitamente firmata dal richiedente.

Come spesso vi ricordo, il modello 4 cartaceo non è andato definitivamente in pensione in quanto viene utilizzato ancora in determinati casi. Ad esempio se dobbiamo rettificare una successione presentata in precedenza in forma cartacea oppure anche per una prima dichiarazione apertasi prima del 03 ottobre 2006. In questi casi la successione si presenta sempre col modello 4 cartaceo e con tutti gli allegati necessari.

Andiamo allora ad esaminare la modulistica da allegare sia nel caso di successione da presentare in cartaceo e sia con invio telematico.

La modulistica per la successione cartacea con modello 4

Per presentare la denuncia di successione è necessario compilare e presentare, svariati moduli e diversa documentazione. In questa pagina, analizziamo tutto ciò che normalmente va presentato all’ agenzia delle entrate.

Parleremo del cosiddetto modello 4, del modello F24 e del prospetto di autoliquidazione. Vedremo anche la modulistica prevista per le varie autocertificazioni che vanno sempre allegate.

In questa pagina trovi anche la modulistica cartacea relativa alla voltura catastale. In merito alla voltura catastale ricordo che ancora oggi possono essere utilizzati i modelli cartacei, che possono tornare utili in determinate situazioni. Ti auguro una buona lettura.

Modello 4 per dichiarazione di successione

Il più importante possiamo dire che sia il modello 4, all’interno del quale si dichiara chi sono gli eredi, gli immobili che fanno parte del patrimonio, le eventuali passività, donazioni effettuate in vita dal de cuius.

Il modulo va firmato dal dichiarante che può essere uno qualsiasi degli eredi che abbia raggiunto la maggiore età. Va compilato in ogni sua parte e presentato all’agenzia delle entrate, in un numero di copie che può variare a seconda dei casi. Minimo in tre copie comunque.

L’ agenzia delle entrate dopo la registrazione della documentazione restituirà una o più copie, che potranno essere utilizzate o per la voltura catastale, o per la consegna in banca o per altri scopi.

I dati che andremo ad inserire sul modello 4 sono diversi e verranno inseriti in diversi riquadri. Non vanno compilati per forza di cose, ma ogni riquadro verrà compilato solo se sarà il caso. Vediamo più sotto di quali parti è composto il modello 4.

– dati anagrafici del defunto
– albero genealogico
– quadro A (eredi e legatari)
– quadro B (attivo ereditario)
– azioni, titoli ecc.
– altri beni
– beni trasferiti a titolo oneroso (Attualmente non più necessaria la compilazione)
– donazioni e liberalità
– quadro D (passività)
– parte riservata all’ufficio

Più sotto puoi scaricare il modello 4. Lo trovi sia in versione editabile e sia in versione non editabile.

modello 4 per dichiarazione di successione (non editabile)

modello 4 per dichiarazione di successione (editabile)

Dichiarazione sostitutiva

Il modello di dichiarazione sostitutiva può servire per diverse dichiarazioni fornite dal dichiarante.

In genere si utilizza per dichiarare chi sono gli eredi, indicando luogo, data di nascita residenza ecc.

Può anche essere utilizzato quando ci sono delle discordanze nelle visure catastali. Ad esempio capita molto spesso che un fabbricato o un terreno che in realtà era di proprietà del de cuius in catasto risulti intestato ad altre persone.

In questo caso l’ erede dichiarante dichiarerà sotto la propria responsabilità che il bene benché intestato ad altri era in realtà di proprietà esclusiva del de cuius.

Naturalmente ricordiamo che per false dichiarazioni si può essere puniti penalmente.

Può anche essere utilizzata per chiedere le agevolazioni per la prima casa.

Di seguito proponiamo uno schema di modello della dichiarazione sostitutiva.

N.B. per visualizzare le pagine è necessario avere installato i programma adobe reader.

– modello dichiarazione sostitutiva
– modello dichiarazione sostitutiva generico
– modello dichiarazione sostitutiva senza testamento
– modello dichiarazione sostitutiva con testamento
– autocertificazione stato di famiglia
– autocertificazione decesso

Modello per agevolazione prima casa

Se nel patrimonio ereditario rientra un’abitazione che potrebbe essere utilizzata come prima casa da qualcuno degli eredi, si può chiedere l’agevolazione nei pagamenti delle imposte ipotecaria e catastale.

In pratica non verranno applicate le percentuali del 2% e 1% sul valore della casa, ma si pagheranno i minimi di imposta, che attualmente risultano essere di euro 200,00.

Ricordatevi che i minimi d’ imposta devono fare riferimento agli importi in vigore al momento dell’ apertura della successione, ad eccezione di quelle successioni apertesi nel periodo che va dal 25/10/2001 al 03/10/2006. Se la sucessione si è aperta n questo lasso di tempo gli importi minimi da pagare, saranno quelli in vigore al momento della presentazione della successione.

– modello richiesta agevolazioni (per successioni apertesi prima del 01/01/2014)

– modello richiesta agevolazioni (per successioni apertesi dopo il 01/01/2014)

MODELLO F23/F24 per pagamento imposte in autoliquidazione

Anche per quanto riguarda i versamenti delle imposte in autoliquidazione sono avvenuti degli importanti aggiornamenti. Infatti il modello F23 va definitivamente in pensione. Al suo posto entra in scena il modello F24. Pertanto d’ ora in avanti si dovrà compilare esclusivamente il modello F24. Naturalmente cambiano tutti vari codici d’ imposta.

Per maggiori informazioni sul modello F24 fai clik qui sopra.

Le imposte vanno pagate, attualmente, tramite il modello F24 prima della presentazione della successione stessa. Copia dell’ attestazione del versamento andrà infatti allegata alla successione.

– modello f23 (da non utilizzare più. Al suo posto si utilizza solo il modello F24)
– istruzioni per la compilazione del modello f23

– modello f23 editabile

– modello f24 non editabile

– modello f24 editabile

Prospetto riassuntivo di liquidazione imposte

Assieme agli altri documenti alla successione si allega anche il prospetto liquidazione delle imposte pagate. A tal proposito ricordo che tale modello può cambiare anche se di poco a secondo dell’ agenzia delle entrate dove viene presentata la dichiarazione di successione

– prospetto liquidazione

Per quanto riguarda il prospetto di liquidazione trovate una pagina dedicata al sottostante link:

Pagina dedicata alla compilazione del prospetto di liquidazione

Modelli per la voltura catastale

Dopo aver presentato la successione all’ ufficio del registro e dopo averla ritirata è obbligatorio presentare entro 30 giorni dalla data di registrazione la voltura catastale sia per i fabbricati che per i terreni. Qui vi riporto i modelli cartacei ad ogni modo se possibile compilate la voltura catastale attraverso il software ministeriale voltura 1.0/1.1 Per saperne di più sul software voltura 1.0/1.1 fate click qui sopra

Moduli voltura ai terreni (editabile)

– modello di voltura per il catasto terreni (modello 18T – 13TP/A)

– foglio aggiuntivo soggetti

– foglio aggiuntivo immobili

Moduli votura all’ urbano (editabile)

– modello di voltura per il catasto urbano urbano (modello 17T – 98TP)

– foglio aggiuntivo soggetti

– foglio aggiuntivo immobili

Modello per istanza fissazione termine per accettazione eredità

modello istanza fissazione termini per accettazione eredità

Modello per dichiarazione invim

(non più attuale – viene applicata per quelle successioni di svariati anni addietro mai presentate e che si vogliano presentare adesso). Informarsi presso l’ agenzia delle entrate e farsi dire a partire da quale data vada ancora applicata)

modello dichiarazione invim

Se vuoi avvalerti del nostro aiuto per la compilazione della modulistica relativamente alla dichiarazione di successione e voltura catastale puoi contattarci…per saperne di più.

NOVITA’ 2012

Dal 1° gennaio 2012 cambia qualcosa per quanto riguarda le certificazioni. Entrano in vigore infatti le norme introdotte dall’ art. 15 comma 1 della legge del 12 novembre 2011 n° 183 (legge di stabilità 2012).

In pratica le certificazioni rilasciate dalle pubbliche amministrazioni per quanto riguarda stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili esclusivamente nei rapporti tra privati.

Quindi nei rapporti tra pubbliche amministrazioni e organi di pubblica amministrazione i certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell’ atto di notorietà.

Di conseguenza a partire dal 1° gennaio 2012 le amministrazioni e i gestori pubblici non possono più accettarli ne richiederli.

Va da se che gli stati di famiglia, o il certificato di morte che prima si potevano chiedere preso il comune, ed allegare alla dichiarazione di successione vengono sostituiti dalle autocertificazioni, che saranno compilati direttamente dall’ interessato.

Abbiamo visto la documentazione e la modulistica necessaria quando si affronta la compilazione di una dichiarazione di successione. Spero di esservi stato utile.

Come al solito vi invito a visitare il mio canale Youtube dedicato alla dichiarazione di successione, dove troverete video guide e consigli utili. Sotto trovate il llink diretto al canale.

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