0785/387704 - 339/3600206 info@visurnet.com

Categoria: Edilizia, normativa – Piano paesaggistico Sardegna

IL PIANO PAESAGGISTICO REGIONALE

Cosa prevede il nuovo piano paesaggistico della Sardegna. Dove si potrà costruire nuovi insediamenti, zone di alto interesse naturalistico da rispettare, cartografia aggiornata ecc.

PREMESSA

Dopo circa un anno dal varo della Legge Regionale n° 8 del 25 Novembre 2004 prende vita il nuovo piano paesaggistico della Sardegna. Non senza malumori devo dire, da parte dei vari schieramenti politici.

Il piano paesaggistico sardo si propone di rispettare innanzitutto il territorio, risorsa questa importantissima per la Sardegna e dalla quale può trarre sostentamento e sviluppo se ben amministrata.

COSA PREVEDE IL PIANO PAESAGGISTICO

Innanzitutto all’ interno del piano paesaggistico della sardegna troviamo 27 zone o ambiti territoriali. Ogni zona logicamente è diversa dall’ altra per tutta una serie di motivi: conformazione geologica, insediamenti abitativi e turistici ecc. Ogni zona o ambito territoriale è stata analizzata e studiata a fondo per poter dettare e consigliare come operare urbanisticamente negli anni a venire.

I 27 ambiti territoriali sono i seguneti:

1 – GOLFO DI CAGLIARI
2 – NORA
3 – CHIA
4 – GOLFO DI TEULADA
5 – ANFITEATRO DEL SULCIS
6 – CARBONIA E ISOLE SULCITANE
7 – BACINO METALLIFERO
8 – ARBURESE
9A – GOLFO DI ORISTANO
9B – GOLFO DI ORISTANO
10 – MONTIFERRU
11 – PLANARGIA
12 – MONTELEONE
13 – ALGHERO
14 – GOLFO DELL’ ASINARA (1)
14 – GOLFO DELL’ ASINARA (2)
15 – BASSA VALLE DEL COGHINAS
16 – GALLURA COSTIERA NORD-OCCIDENTALE
17 – GALLURA COSTIERA NORD ORIENTALE
18 – GOLFO DI OLBIA
19 – BUDONI – SAN TEODORO
20 – MONTE ALBO
21 – BARONIA
22 – SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI
23 – OGLIASTRA
24 – SALTO DI QUIRRA
25 – BASSA VALLE DEL FLUMENDOSA
26 – CASTIADAS
27 – GOLFO ORIENTALE DI CAGLIARI

Queste sono le 27 zone della Sardegna che sono state studiate ed analizzate. Per ogni zona poi ci saranno dei piani attuativi che definiranno con precisione gli interventi urbanistici ammessi. I piani attuativi nasceranno o almeno dovrebbero nascere da una cooperazione tra Regione sardegna ed enti locali interessati.

Fino all’ approvazione dei piani attuativi ci sarà una tutela totale dei territori interessati con applicazione di regole di salvaguardia. Nelle aree inedificate non si potrà costruire. Nelle aree costruite saranno possibili interventi di manutenzione e restauri.

L’ iter per l’ approvazione del piano definitivo sarà il seguente:

1 – parere della commissione urbanistica al consiglio regionale

2 – n° 21 conferenze con gli enti locali

3 – 90 giorni per valutazioni ed osservazioni

Si prevede se tutto andrà liscio che il piano paesaggistico sia adottato in via definitiva prima dell’ Estate 2006.

Vuoi comunicarmi Qualcosa? Lasciami un tuo commento!

Se hai un dubbio, o hai comunque, qualcosa da chiedere, in merito a questo articolo, puoi postare un tuo commento. Sarà mia premura risponderti, entro il più breve tempo possibile! Grazie!