Categoria: Imu, imposta municipale unica – Calcolo imu e compilazione F24 prima casa, coniugi senza figli
Calcolo imu e compilazione F24, prima casa coniuge senza figli
Prima di procedere con l’ esempio vorrei dirti che se non trovi ciò che stai cercando o se hai un tuo caso particolare sull’ imu, puoi scriverci a info@visurnet.com cercherò di risponderti al più presto pubblicando un esempio specifico per te!
Attenzione! Per il 2014, l’ imu sull’ abitazione principale viene abolita, ad esclusione delle case di lusso, e accatastate nelle categorie catastali A1, A8, A9.
Per queste case in pratica valgono più o meno le stesse regole del 2013. Anche se qualcosa è cambiata nelle detrazioni, dove ad esempio non sono più previste quelle per i figli a carico conviventi.
ESEMPIO IMU N° 2: PRIMA CASA CON DUE CONIUGI IN COMUNIONE PROPRIETARI AL 50% SENZA FIGLI E PERIODO DI POSSESSO DI 12 MESI
Anche per questo esempio partiamo dal presupposto che abbiate già visto e capito come si calcola l’ imponibile ai fini imu.
Qui vedremo semplicemente come i due coniugi con quota di possesso al 50% relativamente alla prima casa debbano compilare il modello F24.
Di seguito cercheremo di capire come si compila il modello F24 a seconda che la prima casa appartenga a diverse tipologie di proprietario.
Infatti possiamo parlare di prima casa che appartenga ad un unico proprietario, oppure ad esempio a marito e moglie senza figli oppure con figli.
In questo esempio vedremmo il caso specifico di prima casa senza pertinenza di proprietà al 50% di marito e moglie senza figli. Quindi impareremo a compilare il modello F24.
Nell’ esempio dedicato al calcolo dell’ imponibile abbiamo visto le basi di partenza per arrivare al calcolo dell’ imu.
Abbiamo visto i documenti che servono (visure catastali) per trovare la rendita catastale, come rivalutarla del 5%, come calcolare l’ imponibile utilizzando la rendita catastale ecc. Di seguito invece vedremmo come compilare il modello F24 con un esempio pratico.
Nell’ esempio di cui vi ho accennato sopra siamo arrivati a determinare un totale di imposta imu di 249,88 euro quindi partiremo da questo dato.
imposta totale imu
249,88 euro
Ricordo che in questo esempio stiamo trattando l’ ipotesi di due contribuenti, appunto marito e moglie, proprietari al 50% di una prima casa che non abbiano figli. In questo caso ai due coniugi senza figli spetterà la sola detrazione principale per prima casa di 200 euro.
In questo caso i nostri contribuenti porteranno in detrazione le 200 euro previste per legge. Facendo una piccola sottrazione determineremo ciò che i coniugi dovranno pagare nell’ intero anno.
249,88 – 200 = 49,88 euro arrotondato 50 euro.
Dalla sottrazione sopra esposta vediamo che complessivamente i due coniugi dovranno sborsare per la loro prima casa una cifra totale di 50 euro.
In realtà a seconda che si paghi in un’ unica soluzione a giugno o che si decida di pagherà in due volte (acconto di giugno più saldo a dicembre) l’ importo finale potrebbe essere diverso, a causa degli arrotondamenti. Vedremmo il caso più avanti.
Ad ognuno dei coniugi dunque spetterà una cifra complessiva da pagare di 25 euro o poco meno.
Come sappiamo la legge prevede che questa cifra possa essere pagata in due volte. La prima rata a giugno (16 giugno) e la seconda a dicembre (16 dicembre). Di seguito vedremmo come compilare il modello F24 a seconda che si voglia pagare in due rate oppure con pagamento unico.
Nel caso che i coniugi optino per il pagamento rateizzato, ognuno di essi pagherà a giugno 12 euro e a dicembre altri 12 euro.
Ma come mai ognuno di loro dovrà pagare 12 euro? Se facciamo due calcoli ci accorgiamo subito che la cifra sborsata nell’ arco dell’ anno non sarà di euro 49,88 ma di 48. Come mai? Si tratta del gioco degli arrotondamenti.
Infatti se dividiamo la cifra totale per due, per ottenere la cifra di ogni coniuge avremmo: 49,88/2 = 24,94. Quindi se i coniugi decideranno di pagare entrambi in un’ unica soluzione a giugno dovrebbero arrotondare i 24,94 euro per eccesso e andrebbero a pagare ognuno 25 euro con un esborso totale di 50 euro.
Se invece decidessero di pagare in due soluzioni (acconto a giugno e saldo a dicembre) pagherebbero di meno e precisamente 12 euro per ogni rata ciascuno con un’ esborso totale di 48 euro invece di 50 euro. Vediamo perchè.
Rifacciamo il calcolo: calcoliamo innanzitutto la quota del 50% per ogni coniuge e facciamo 49,88/2 = 24,94 euro. Nell’ ipotesi che i coniugi decidano di pagare in due rate con acconto a giugno e saldo a dicembre dovremmo dividere i 24,94 euro ulteriormente per 2 e avremmo 24,94/2 = 12,47.
Ognuno dunque dovrebbe pagare 12,47 euro. Siccome sappiamo che sino a 0,49 si arrotonda per difetto e da 0,50 in su si arrotonda per eccesso, in questo caso i 12,47 diventano, arrotondati per difetto 12 euro. Ecco perchè optando per le due rate (acconto di giugno e saldo a dicembre) si paga di meno e per la precisione 2 euro in meno.
Gli esempi di compilazione del modello F24 che troverete più in basso fanno riferimento ai ragionamenti espressi fin’ ora.
Prima di esaminare gli esempi di modello F24 già compilati vorrei dirvi qualcosa in più su due dati che ci serviranno per la sua compilazione. Si tratta del codice comune e del codice tributo che vanno inseriti nel modello F24. Dobbiamo necessariamente conoscere tali dati per poter compilare il modello F24. Vediamo più sotto dove trovarli.
codice comune (dove si trova)
Il codice del comune lo possiamo trovare sulla visura catastale (vedi esempio sotto). E’ un codice alfanumerico composto da una lettera e 3 numeri. E’ lo stesso codice che trovate anche nei codici fiscali delle persone fisiche. Per il comune di Roma ad esempio è H501. Esaminate il seguente codice fiscale inventato per quest’ esempio
RGF GDV 45F12 H501 H
Il codice fiscale di esempio mi fa capire subito che quella persona è nata a Roma.
Sappiate dunque che il codice del comune equivalente al codice catastale non è altro che lo stesso utilizzato per la creazione del codice fiscale.
Quindi se volete sapere il codice catastale di un immobile situato nel comune di Roma e non avete a portata di mano la visura catastale potete arrivarci ugualmente guardando il codice fiscale di una persona nata a Roma.
Guardate l’ IMMAGINE più sotto per capire dove si trova tale codice nella visura catastale.
codice tributo (dove si trova)
I codici tributo sono dei semplici codici numerici stabiliti dallo Stato che servono per distinguere i versamenti dell’ imposta.
Ad esempio il codice tributo della prima casa sarà diverso dal codice tributo dei terreni e così via. Per ogni tipologia di immobile vi è un codice tributo, così come c’ è un codice tributo per la parte di imposta che spetta al comune e quella che spetta allo Stato.
Per conoscere i codici tributo fate clik sui link sottostanti. Il codice tributo da inserire nel modello F24 relativo alla prima casa è 3912. Per saperne di più sui codici tributo da inserire nel modello F24 fate clik sul link sottostanti.
vedi i codici tributo
campi del mod. F24 da compilare
A completamento di quanto detto e soprattutto dopo la pubblicazione dell’ ultima circolare ministeriale del 18/05/2012 vi faccio presente che nel modello F24 andrebbe compilato anche il campo rateazione/meserif. (questo vale solo per la prima abitazione) che negli esempi non risulta compilato.
Il successivo comunicato stampa dell’ agenzia delle entrate del 24/05/2012 chiarisce comunque che i modelli F24 anche se non riportano tale campo compilato debbano essere accettati ugualmente.
Ho preparato comunque una pagina dove approfondisco questo discorso.
Puoi fare clik sul link seguente per avere maggiori informazioni: https://www.visurnet.com/pagamento_imu_in_3_rate.html
Esempio pagamento e compilazione F24 in due rate dell’ imu
Se decideremo di pagare in due volte dovremmo versare un primo acconto a giugno (entro il 18 giugno), con saldo finale a dicembre (16 dicembre)
vediamo di seguito come compilare il modello F24 in questo caso. Potete verificare gli esempi di compilazione facendo clik sui link sottostanti. La parte da compilare sarà esclusivamente quella riguardante la sezione imu come da esempi.
Esempi compilazione F24 acconto di giugno
esempio_modello_f24_acconto_giugno_marito
esempio_modello_f24_acconto_giugno_moglie
Esempi compilazione F24 saldo di dicembre
esempio_modello_f24_saldo_dicembre_marito
esempio_modello_f24_saldo_dicembre_moglie
Esempio pagamento e compilazione F24 unico versamento a giugno
Come detto sopra è anche possibile optare per un unico versamento da effettuarsi a giugno. Fai clik sul link sottostante per vedere l’ esempio
esempio_modello_f24_versamento_unico_giugno_marito
esempio_modello_f24_versamento_unico_giugno_moglie
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