Categoria: Imu, imposta municipale unica – Campi del modello F24 da compilare
CAMPI DEL MODELLO F24 DA COMPILARE PER IL VERSAMENTO DELL’ IMU
Le parti del modello F24 da compilare a cura del contribuente saranno le seguenti: contribuente, sezione imu e altri tributi locali, saldo finale. Vediamo come compilare queste parti
– contribuente
Nella sezione dedicata al contribuente dovremmo inserire il codice fiscale, i dati anagrafici quindi cognome, nome, luogo e data di nascita.
Dovremmo anche inserire il nostro domicilio fiscale, specificando indirizzo e comune. Dopo aver inserito tali dati possiamo saltare direttamente alla sezione imu e altri tributi locali.
– sezione imu e altri tributi locali
La sezione imu e altri tributi locali si articola in diversi campi che vanno compilati e contrassegnati a seconda dei casi. Vediamo di seguito quali sono questi campi.
– codice comune
Il codice del comune lo trovate nella visura catastale. fate clik qui sopra per vedere dove si trova
– ravv.
spuntare la casellina ravv. nel caso il versamento riguardi il ravvedimento.
– immob. variati
Spuntare questa casellina qualora siano intervenute delle variazioni per uno o più immobili che richiedano la presentazione della dichiarazione di variazione imu.
La dichiarazione di variazione imu va presentata entro 90 giorni dall’ evento che ha modificato la situazione degli immobili e che sia rilevante ai fini tributari. Vedasi a riguardo il seguente file pdf.
– acc.
Barrare questa casellina se il versamento si riferisce all’ acconto. Dovrà essere barrata da chi decide di pagare l’ imu in due versamenti. A giugno andrà barrata questa casellina
– saldo
Stesso caso come al precedente. Questa casellina andrà spuntata nel versamento di dicembre.
– numero immobili
In questo campo si dovranno inserire il numero degli immobili. A tal proposito ricordo che le pertinenze di prima casa vanno conteggiate nel numero di immobili, benchè il versamento ai fini imu sia unico. Ad esempio se abbiamo una prima casa con garage di pertinenza il numero degli immobili sarà n° 2.
– codice tributo
In questo campo si inserirà il codice tributo relativo all’ imposta imu. Vediamoli nel dettaglio più sotto:
codici tributo imu (abitazione principale e pertinenze)
3912 – denominato: IMU – imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze – art. 13 c. 7 d.l. 201/2011
3913 – denominato IMU – imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale
Attenzione! L’ imposta per Giugno su Abitazione principale, sue pertinenze e fabbricati rurali è sospesa.
codici tributo imu (terreni)
3914 – denominato IMU – imposta municipale propria per i terreni
CODICI TRIBUTO IMU PER AREE FABBRICABILI
3916 – denominato IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili
CODICI TRIBUTO IMU PER ALTRI FABBRICATI
3918 – denominato IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati
CODICI TRIBUTO IMU PER SANZIONI DA ACCERTAMENTO
3923 – denominato IMU – imposta municipale propria INTERESSI DA ACCERTAMENTO – COMUNE
3924 – denominato IMU – imposta municipale propria INTERESSI DA ACCERTAMENTO – STATO
– rateizzazione mese di riferimento
Questo campo non va compilato
– anno di riferimento
In questo campo inseriremo l’ anno di riferimento dell’ imposta. Ad esempio 2012 per quest’ anno.
– importi a debito versati
Nel campo importi a debito inseriremo la cifra da pagare.
– importi a credito compensati
In questo campo non scriveremo nulla
– saldo G-H
In questo campo inseriremo la cifra che scaturirà dalla differenza tra il campo G e il campo H. Per l’ imu dovrebbe sempre corrispondere al campo G che sarebbe poi l’ importo da versare.
– saldo finale
Qui scriveremo l’ importo finale da versare che dovrebbe corrispondere al campo importi a debito versati
– detrazione
Una menzione e alcune precisazioni in particolare, merita il campo detrazione. In questa parte del modello F24 infatti dovremmo specificare l’ importo della detrazione di cui godiamo.
La detrazione spetta ad esempio per la prima casa e altre diverse tipologie di fabbricati a discrezione del comune, nonché per ogni figlio a carico con età non superiore ai 26 anni con un massimo di 8 figli.
A seconda del tipo di pagamento scelto (unico o in due rate) o a seconda del numero di proprietari, l’ importo può variare. Vediamo alcuni casi:
– prima casa con proprietario singolo
La detrazione di 200 euro spetta tutta al singolo proprietario per cui se decide di effettuare un unico versamento a giugno in questo campo si riporterà la cifra intera di 200 euro. Se invece si faranno due versamenti (acconto giugno e saldo a dicembre) la detrazione per la rata di acconto sarà di 100 euro e altri 100 al saldo di dicembre.
– prima casa di proprietà di due coniugi al 50%
In questo caso la detrazione di 200 euro si divide per due per cui nel complesso ad ogni coniuge spetterà una detrazione complessiva di 100 euro.
Se si deciderà di effettuare il pagamento in due rate (acconto a giugno e saldo a dicembre) ogni coniuge porterà in detrazione 50 euro per la rata di giugno e altri 50 euro, sempre per ogni coniuge, per il saldo di dicembre.
Se vuoi vedere qualche esempio di compilazione del modello F24 fai clik qui sopra.
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