PRESENTARE LA DENUNCIA DI SUCCESSIONE
Nel’ esempio pratico visto fin’ ora, abbiamo capito come compilare la dichiarazione di successione. Ora vediamo come e dove presentarla
Siamo arrivati quasi alla fine! Innanzitutto domandiamoci se abbiamo tutti gli incartamenti necessari e che vanno allegati alla denuncia di successione al momento della presentazione all’ ufficio delle entrate.
Lasciamo un pò stare da una parte il nostro esempio di denuncia di successione che bene o male fin’ ora ho portato ad esempio. Vediamo invece i documenti che in genere accompagnano la successione erediataria. Dico in genere perché non tutti quelli sottoelencati vanno sempre presentati.
Io vi consiglio a proposito di chiedere all’ ufficio delle entrate dove presenterete la successione di farvi un elenco di tutto ciò che richiedono.
E’ sempre meglio chiedere all’ agenzia delle entrate perché ho notato in tutti questi anni in cui mi sono occupato di redigere denunce di successione che ogni ufficio ha le sue abitudini, i suoi documenti da richiedere, i suoi stampati speciali ecc.
Per evitare di arrivare all’ ufficio con qualche documento mal compilato o assente del tutto vi consiglio di recarvi, o almeno chiamare l’ addetto del vostro ufficio in cui andrete a presentare la denuncia di successione.
Di seguito vi elenco alcuni documenti che vanno ad accompagnare una dichiarazione di successione.
Non tutti quelli sottoelencati, necessariamente vanno presentati. Ad ogni modo vi faccio un elenco generale, Come ho detto sopra informatevi presso il vostro ufficio di competenza per sapere quali documenti allegare alla successione.
Dunque…vediamo un pò di formare il nostro elenco di documenti:
– Mertificato di morte del de cuius (dal primo gennaio 2012 sarà obbligatorio presentare l’ autocertificazione
– Modello f23 quentanziato
– Prospetto liquidazione (può variare a seconda dell’ ufficio in cui presentate la successione).
Alcune regioni o uffici provinciali adottano dei prospetti differenti. Per tale motivo è consigliabile chiedere all’ agenzia delle entrate di competenza il relativo prospetto di liquidazione.
– Stati di famiglia de cuius ed eredi (dal primo gennaio 2012 sarà obbligatorio presentare l’ autocertificazione
– Certificato di destinazione urbanistica (in genere solo per terreni e non sempre necessario)
– Copia autentica verbale pubblicazione testamento (solo se c’ è un testamento)
– Visure catastali (dal primo gennaio 2012 anche questi documenti non dovranno più accompagnare la dichiarazione di successione. Tuttavia si rendono indispensabili per calcolare i valori)
– Richiesta di agevolazione per prima casa (se uno degli eredi può usufruirne)
Questi più o meno sono i documenti che in genere si allegano ad una successione.
A seconda dei casi potrebbero essere necessari anche altri documenti. (testamento, verbali di rinuncia al’ eredità
Una volta che siete in possesso di tutta la documentazione necessaria non dovete fare altro che recarvi all’ ufficio delle entrate di competenza (ricordo che la successione si presenta all’ ufficio delle entrate della circoscrizione a cui fa capo il comune in cui il de cuius aveva l’ ultima residenza) e consegnare il tutto.
L’ impiegato controllerà che la pratica sia completa e poi vi rilascerà una ricevuta di avvenuta presentazione.
Se non potete recarvi fisicamente all’ ufficio delle entrate per la presentazione della successione, potete anche spedirla tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.
Oppure potete delegare un’ altra persona.
i tempi per la registrazione della dichiarazione di successione
Non so se sia così in tutti gli uffici ma ad esempio in quello della mia zona restituiscono la dichiarazione di successione registrata in tempo reale.
Quindi a successione registrata avremmo dei dati che poi ci serviranno per il completamento della pratica di voltura catastale.
Tali dati che l’ impiegato scriverà nella prima pagina del modello 4 saranno i seguenti:
– n° di repertorio
– n° di volume
– data di registrazione
Entro sessanta giorni l’ agenzia delle entrate dovrà provvedere alla trascrizione del certificato di successione presso la conservatoria dei registri immobiliari, della provincia competente.
Dove presentare la dichiarazione di successione
La dichiarazione di successione si presenta presso l’ agenzia delle entrate di competenza in relazione all’ ultima residenza del de cuius. (oggi con l’ invio telematico è il sistema che smista e fa pervenire al’ ufficio competente la dichiarazione di successione)
Per fare un esempio: se il de cuius risiedeva a Roma La dichiarazione di successione verrà presentata all’ agenzia delle entrate di Roma.
Nel caso che il de cuius fosse residente all’ estero la dichiarazione di successione si presenta presso l’ agenzia delle entrate nella cui circoscrizione era stata fissata l’ ultima residenza italiana.
Nel caso non si riesca a risalire all’ ultima residenza italiana la dichiarazione di successione si presenta all’ agenzia delle entrate di Roma (ufficio Roma 6, via canton 20).
Una volta che avremmo ritirato dall’ ufficio delle entrate la dichiarazione di successione con gli estremi della registrazione avremmo fatto il primo passo….il secondo sarà quello della voltura in catasto.
La legge attuale prevede che la voltura in catasto vada presentata entro 30 giorni dalla data di registrazione della successione.
Attualmente vi sono delle piccole sanzioni (qualche euro) per volture catastali presentate dopo i 30 giorni.
Finalmente abbiamo registrato la dichiarazione di successione.
Ora ci dobbiamo occupare di preparare la voltura catastale, per l’ aggiornamento della ditta all’ agenzia del territorio (catasto)
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