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Diario di bordo

Le cazzate che scrivevo parecchi anni fa

“Aggiornamento giugno 2023 – Diario di bordo era una minisezione del vecchio sito visurnet.com, dove pubblicavo alcune mie riflessioni. Scrivevo parecchio al periodo (tra il 2011 e il 2012), forse anche troppo e ora che sto aggiornando il sito mi rendo conto che la scrittura non era delle migliori, ma volendo e dovendo recuperare abbastanza celermente le pagine sto facendo un copia/incolla e quindi riporto esattamente come erano le pagine…scusate :-)”

 

RIFLESSIONE DEL GIORNO (10/06/2012)

Nasce in Sardegna la nuova moneta del futuro: il sardex!
Io ne ho sentito parlare alla tv (tg2 mi sembra) della nuova moneta, il sardex appunto, dopo di che ho trovato molte informazioni in rete. A quel che ho capito i sardex sarebbero dei crediti con i quali si possono acquistare determinati prodotti. Nasce dall’ idea di quattro ragazzi sardi, residenti nel comune di Serramanna (CA)…comune che si trova in Sardegna.
Una sorta di nuovo baratto del terzo millennio che potrebbe aiutarci a districarci in un periodo come questo che come sappiamo presenta molte criticità. sappiamo che il baratto funziona così: tu dai una cosa a me e io do una cosa a te! E’ stata credo la prima forma di scambio tra i popoli. In una società semplice lo scambio di prodotti può andare più che bene. Il baratto sappiamo che viene usato ancora oggi in alcune tribu’ con una struttura arcaica. una forma in sostanza molto semplice che permette a delle persone di sostentarsi.

Il pescatore da il suo pesce in cambio della carne dell’ allevatore. Oppure l’ agricoltore da le sue verdure in cambio della prestazione di manodopera ecc. ecc. Questo genere di scambio può andar bene in piccole società semplici che non abbiano pretese se non quello di vivere o sopravivere. Il baratto in sostanza non è altro che una forma di cooperazione tra persone. E’ un sistema molto più solidale rispetto alla moneta attuale e poteva essere utilizzato migliaia di anni fa quando le persone ancora non avevano la pretesa di avere tutto. Oggi il sistema del baratto così come nato tanti anni fa non sarebbe possibile.

Provate ad immagginare di dover oggi utilizzare il baratto; sarebbe praticamente impossibile! immagginate ad esempio il geometra che realizza il progetto di una casa che in euro può avere un valore di 5.000 euro. Supponiamo che il nostro geometra realizzi il progetto di una stalla ad un allevatore e che quest’ ultimo paghi con i suoi prodotti. Cosa potrebbe dare l’ allevatore in cambio del progetto? 10 vitelli? E poi il geometra che se ne fa di questi vitelli? Capite che lo scambio dei prodotti in una società articolata e complicata come la nostra non sarebbe fattibile.

ANALISI DEL BARATTO

Il baratto dunque è la forma più semplice di scambio che le prime popolazioni venute sulla faccia della terra hanno utilizzato. E’ una forma di scambio primitiva possiamo dire, per cui può andar bene in società primitive. E’ tuttavia una forma molto più solidale ed umana rispetto al denaro.

Col baratto ad esempio risultava impossibile accumulare ricchezze in quanto i prodotti scambiati non lo permettavano. Il baratto probabilmente dava molto più valore ai prodotti della terra, provenienti sia dall’ agricoltura che dall’ allevamento. Il baratto è una forma di scambio che non prevede interessi speculatori. Il baratto prevede una società dove l’ unico interesse della popolazione è quello di vivere pacificamente e di aiutarsi l’ uno con l’ altro. Il baratto finisce quando l’ avidità umana supera determinati limiti e pensa solo all’ arricchimento. Quello che succede ai giorni nostri in sostanza, da parte di poche persone!

Il baratto comunque ai giorni nostri non sarebbe possibile perchè come detto sopra prevede lo scambio di beni materiali. Il baratto fondamentalmente secondo me può trovare riscontro quando vi è uno scambio di pochi beni e per valori esigui. Molto presto, non appena le società si sono evolute, si è capito che si doveva inventare qualcosa per sostituire il baratto.

LA MONETA E LE MERCI PREZIOSE

Fu così che vediamo il nascere già prima della nascita di Cristo della moneta. Credo che siano nate prima le monete in rame, poi in bronzo, poi in argento e poi in oro. Materiali questi molto rari da trovarsi in natura. Quindi il baratto viene ben presto sostituito dalle monete. Ma chi ha pensato a questo nuovo sistema? chi è che ha pensato a sostituire il baratto con la moneta in argento e ancora meglio in oro?

Il sistema di valorizzare i beni materiali in oro chi lo ideò? E perchè proprio l’ oro? Perchè non le conchiglie ad esempio, o le pietre? Chi è che poteva avere interesse a scambiare i beni materiali con l’ oro? Se ad esempio si fossero utilizzate al posto dell’ oro le conchiglie è possibile che oggi fossimo stati tutti un pò più ricchi e con un maggiore potere d’ acquisto?

Avete fatto caso (sicuramente si) che le cose che in natura sono molto scarse hanno un valore maggiore rispetto a quelle che si trovano con facilità in natura? Perchè questo? Perchè una perla naturale vale molto di più di una perla di allevamento? Eppure la sostanza di cui sono fatte è la stessa. Perchè il diamante ha un valore eccezzionale? Sia l’ oro, sia la perla naturale e sia il diamante sono beni molto molto rari.

Questa caratteristica di rarità fa si che gli venga attribuito un valore di gran lunga superiore rispetto ad altri beni che si trovano in abbondanza. Ma perchè un bene raro ha più valore di un bene abbondante? Perchè dovrebbe avere un valore maggiore? A mio avviso si tratta di una semplice convenzione che sta in piedi da migliaia di anni. E’ possibile che questo sistema possa creare una speculazione? E’ possibile che questo possa incatenare miliardi di persone?

Dunque le cose rare hanno più valore di quelle in abbondanza. Questa è una cosa assodata e certa. Ma perchè? Perchè quando una cosa scarseggia il suo valore aumenta, o meglio siamo noi istintivamente che le diamo più valore e la sua utilità per noi aumenta? Vi ricordate tanti anni fa quando non so per quale motivo le sigarette sparirono per un certo periodo dal mercato? Erano introvabili. Mi ricordo di persone che pur di avere un pacchetto di sigarette lo pagavano dieci volte il suo valore. Cos’ era successo? Era successo che improvvisamente i fumatori attribuivano un’ utilità maggiore alle sigarette perchè percepivano che stavano scarseggiando sempre più.

CHI HA IMPOSTO QUESTA CONVENZIONE?

Ora poniamoci qualche domanda:

Ma chi è che ha imposto questa convenzione? Chi è che ha stabilito che le merci e i beni rari hanno più valore di quelli che si trovano in abbonanza? Perchè ognuno di noi percepisce e da un valore maggiore ai beni rari? Se l’ oro ad esempio sgorgasse dalle sorgenti avrebbe il valore attuale? No! Se i diamanti nascessero sugli alberi varrebbero quello che valgono? No! Se il petrolio fosse molto più abbondante il suo valore sarebbe quello attuale? No!!!

E ora un’ altra domanda: la quantità di denaro in circolazione è elevata o è bassa? Io direi che è estremamente bassa! Dunque i soldi sono pochi? Si sono pochi…pochissimi!!! E quindi in base al ragionamento su esposto che valore diamo ai soldi? Un valore alto…molto alto! Talmente alto che passiamo tutta la vita a lavorare per procurarceli. Più i soldi scarseggiano e più il loro valore aumenta e più noi cerchiamo di accapparrarli e più lavoriamo per averne! Quindi i soldi sono pochi e il loro valore per noi è alto. Meno soldi ci sono e più gli attribuiamo un valore maggiore!

PERCHE’ NON SI STAMPANO PIU’ SOLDI?

Molte vote mi son chiesto: ma perchè non si stampano più soldi? Prima non si potevano stampare più soldi del loro controvalore in oro. Dal 1971 questa regola non esiste più. Quindi allo stato attuale non si avrebbe nessun impedimento nello stampare carta moneta. Perchè allora i soldi vengono rilasciati col contagoccie? Ma vi immagginate cosa succederebbe se la BCE stampasse un mucchio di soldi e desse tanti soldi a tutti? Secondo voi cosa succederebbe?

Se tutti noi fossimo milionari cosa succederebbe? Qualcuno potrebbe pensare: Spendo i miei milioni per costruire degli immobili e li rivenderei per farci un sacco di soldi! Ma che te ne fai di altra carta? Non ne hai già abbastanza??? E se tutti fossimo milionari chi realizzerebbe le tue case da vendere? Chi avrebbe bisogno di lavorare se fossimo tutti ricchi? Chi si muoverebbe più??? Nessuno vero? Tutti ricchi e tutti senza far niente giusto??? Bello vero???? Se ci fossero tanti soldi in giro chi li vorrebbe più? Il loro valore sarebbe così basso che nessuno ne vorrebbe più se non per……ci siamo capiti vero?

Quindi tutti ricchi e tutti pieni di soldi!!! Tutti a non far niente!!! sarebbe possibile questo raginamento secondo voi? Solo un pazzo direbbe di si! Perchè se fossimo tutti straricchi non dovremmo più lavorare giusto? Perchè i ricchi non lavorano lo sappiamo!!! O forse è un nostra convinzione! Se fossimo tutti ricchi chi coltiverebbe la terra, chi costruirebbe i palazzi e chi farebbe i lavori più umili?? In una comunità serve la collaborazione e serve capire che ognuno ha un suo ruolo importante.

Noi, intendo tutti ciò che abitano il pianeta terra siamo una grande comunità…se non capiamo che in una comunità serve collaborazione, solidarietà gli uni con gli altri, potremmo avere tutti i soldi del mondo ma non andremmo da nessuna parte!

In questo momento nel nostro pianeta manca la collaborazione e manca la solidarietà! Il denaro in circolazione è talmente poco che gli stiamo attribuendo troppo valore! E più manca e più gli diamo valore. Diamo un valore così alto al denaro che a volte si uccide per averlo! Quindi il denaro prende sempre più valore perchè scarseggia sempre più mentre le vite umane che sono sempre più perdono il loro valore!

COSA DOBBIAMO CAPIRE?

Secondo voi tutto questo ragionamento cosa dovrebbe farci capire? serve per farci capire che i soldi sono tutto e niente alla fine! Sono tutto quando scarseggiano e sono niente quando ce ne sono troppi! In teoria si potrebbe tranquillamente vivere anche senza soldi in una comunità degna di questo nome. Il problema è che l’ essere umano è più avezzo al potere, a comandare sugli altri a predominare sugli altri. Ecco a cosa servono i soldi in realtà! Servono per farci muovere in quanto essendo sempre alla loro ricerca lavoriamo per questo. Non ce ne rendiamo conto ma siamo schiavi de denaro!

Il problema oggi giorno è che pur volendo lavorare per ottenere il denaro non è possibile farlo. Come ben sappiamo c’ è la crisi. Si la crisi del lavoro! Non solo, nella migliore delle ipotesi, dobbiamo lavorare e sgobbare tutta la vita, ma addirittura ora ci viene pure negato il diritto di lavorare e quindi di vivere, di costruirci una famiglia, una casa ecc. ecc. In questa comunità c’ è qualcosa che non quadra! In una comunità normale tutti dovrebbero avere almeno il minimo alla sopravivenza, ad avere una casa e una famiglia per chi lo volesse. Oggi questo è negato, perchè ci sono persone che non lavorano loro malgrado. C’ è qualcosa che non mi torna!

Dicono che c’ è la crisi! Dicono che abbiamo sprecato! Che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità! Dicono che c’ è il debito pubblico!

continua…