Diario di bordo

“Aggiornamento giugno 2023 – Diario di bordo era una minisezione del vecchio sito visurnet.com, dove pubblicavo alcune mie riflessioni. Scrivevo parecchio al periodo (tra il 2011 e il 2012), forse anche troppo e ora che sto aggiornando il sito mi rendo conto che la scrittura non era delle migliori, ma volendo e dovendo recuperare abbastanza celermente le pagine sto facendo un copia/incolla e quindi riporto esattamente come erano le pagine…scusate :-)”

RIFLESSIONE DEL GIORNO (24/12/2011)

Il sogno proibito

Il sogno proibito! Cosa sarà mai?

Qual’ è il sogno proibito dell’ uomo? Io credo dipenda dal DNA che sta dentro di ognuno di noi!

C’ è che sogna di stare bene al di sopra di tutto, c’ è chi sogna di avere un tetto sulla propria testa, c’ è chi si accontenta di un tozzo di pane pur di vivere, c’è chi vuole padroneggiare sugli altri della comunità. E’ l’ innata natura dell’ uomo che lo porta a voler padroneggiare sugli altri.

Da sempre l’ essere umano ha cercato di imporsi sugli altri e tutt’ ora lo fa a scapito dei più deboli. E’ la legge della natura purtroppo. Il più debole è destinato a morire. Come in natura l’ animale più debole è destinato a morire così lo è anche per l’ essere umano. E’ un istinto che abbiamo dentro di noi e che col tempo forse si è assotigliato ma è pur sempre un istinto che rimane.

Diamo uno sguardo al mondo animale (vi ricordo che l’ uomo fa parte del regno animale) e ce ne renderemo conto. Nel mondo animale chi è che detta legge? Il più forte giusto? E perchè questo? perchè chi rimane, chi vince sarà il più forte e avrà più probabilità di stare in vita e di superare gli ostacoli…si presume per la legge dell’ ereditarietà che anche i figli saranno forti. Badate bene che non mi riferisco ad animali che uccidono altre specie per sopravvivere, ma ad animali della stessa specie che ammazzano i loro stessi simili…questo vale per tutte le specie animali.

Quindi questa è una legge della natura. il concetto più o meno si può trasferire anche all’ uomo. L’ uomo col suo istinto di sopravivenza per natura cercherà di soppraffare i suo simile. Questa è una cosa che si vede tutti giorni e in tutte le circosatnze. In tutte le cose che facciamo cerchiamo sempre di superare gli altri, nel lavoro, nello sport e in tantissime altre cose.

Quando noi facciamo una cosa cerchiamo sempre di farla meglio degli altri perchè il nostro dna ci impone questo! Se così non fosse è anche vero che non ci potremmo migliorare perchè non essendoci competizione non saremmo spinti a migliorarci.

L’ istinto di sopravivenza dunque ci spinge ad annientare gli altri! Da sempre l’ uomo ha cercato di schiavizzare i suoi simili, da sempre ci sono state guerre cruente per occupare i territori, da sempre i re cercavano di tassare i loro sudditi e fargli pagare le tasse più alte. Da sempre l’ uomo che riusciva ad imporsi prevaricava sui diritti degli altri, per poi essere sostituito magari da un altro re più forte che riusciva a spodestarlo.

I sudditi in ogni caso continuavano a lavorare, starsi zitti e subire. Ma quando i sudditi si ribbellavano? Quando il re voleva stare sempre meglio, quando chiedeva ai sudditi sempre di più, quando i sudditi venivano messi in condizione di non vivere più.

Allora l’ istinto di sopravivenza dei sudditi si svegliava per forza di cose e faceva si che si ribbellassero. Ora nel 2011 cosa sta succedendo? In pratica succede la stessa cosa, i sudditi lavorano e i re continuano ad ingrassarsi. Ma chi sono questi re moderni? Sono coloro che hanno le ricchezze del mondo in mano, coloro che discendono dagli antichi re.

Tra l’ altro questi re cercano anche di nascondersi per non essere visti e comandare indisurbati. Questi re sono i grandi ricchi, multinazionali, banche che comandano indisturbati. I cortigiani ovviamente avrete già capito chi sono…i nostri politici e i sudditi penso avrete capito ugualmente.

Quindi vedete che in millenni di storia tutto più o meno è rimasto uguale. Abbiamo i re, abbiamo la corte e abbiamo anche i sudditi!

Ora generalmente i sudditi stanno buoni finchè hanno da mangiare! Ma questi re moderni non l’ hanno ancora capito! Continuano nel loro sogno proibito!