Categoria: Detrazione fiscale 65% – Presentazione
LA DETRAZIONE DEL 65% SULLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
Salve a tutti e benvenuti nella nuova sezione dedicata alla detrazione de 65%. Anche l’ agevolazione del 65% (così come la detrazione del 50%) ha avuto nel tempo svariate modifiche.
L’ ultima modifica appunto risale alla legge finanziaria 2018. In queste pagine cercheremo di dare informazioni e consigli su come comportarsi per richiedere l’ agevolazione.
L’ agevolazione del 65% quindi verrà di fatto assorbita dall’ altra detrazione ancora in vigore, che è stata resa strutturale, ossia non ha più scadenza.Ecco perché ho pensato di preparare qualche pagina dedicata interamente al risparmio energetico ed alla detrazione del 65%.
In queste pagine naturalmente è possibile che non troviate tutte le informazioni necessarie però potrete farvi un’ idea abbastanza chiara di cosa significa risparmio energetico, cos’ è il certificato energetico e come ottenere le agevolazioni fiscali relative alla detrazione del 65%. Vi consiglio di dare uno sguardo alla pagina dei siti utili, nonché accedere a qualche altro sito che sicuramente troverete segnalato su queste pagine….buona lettura!
ECOBONUS 2018 – BREVE INTRODUZIONE
Con l’ ultima finanziaria per il 2018, ci sono state consistenti novità in materia di detrazioni fiscali e agevolazioni, riguardanti l’ efficienza energetica nei fabbricati. Innanzitutto vediamo di capire meglio, cosa significa Ecobonus 2018.
In sostanza è una detrazione che ha lo scopo di incentivare interventi che in qualche modo vanno verso il risparmio energetico.
Prima di continuare nell’ esaminare ciò che prevede la normativa attuale, in materia di agevolazioni fiscali, legate al risparmio energetico, vorrei fare una breve considerazione, che mi preme parecchio.
Ormai è inutile negarlo. Il nostro pianeta “terra”, sta male! Soprattutto perchè stiamo inquinando troppo. io penso che dovremo essere un pò tutti sensibili all’ argomento, perchè in fondo non riguarda solamente noi, ma anche le generazioni che verranno.
Non possiamo fare finta di niente e fregarcene altamente, perchè prima o poi i conti si pagano e io penso che non si possa lasciare i problemi ai nostri figli o nipoti, rischiando addirittura di arrivare al punto di non ritorno.
Probabilmente vi starete chiedendo cosa c’ entri l’ inquinamento col risparmio energetico. Sono due cose collegate, perché risparmiare energia, o comunque utilizzare quella pulita, ci permette di inquinare meno. Ecco perché l’ Italia, cerca, con le agevolazioni fiscali di incentivare il risparmio energetico. In modo che si possa consumare di meno e di conseguenza avere un minore impatto, sul nostro ecosistema.
Pensiamoci un pochino. Quando andiamo a riscaldare o raffrescare un fabbricato, che può essere la nostra casa, il nostro ufficio, o un qualsiasi altro edificio, andiamo a consumare energia. Purtroppo la gran parte di questa energia è ottenuta dalle fonti fossili o dal nucleare. L’ energia prodotta da questi sistemi, produce forti quantità di CO2 o scorie nucleari
Quindi diventa essenziale, cercare di consumare il meno possibile, per evitare dispersioni nell’ aria di questi agenti inquinanti. Inoltre consumando di meno c’ è anche un ritorno economico, che in questo periodo, penso non dispiaccia a nessuno.
Un’ altra via parallela, potrebbe essere quella di consumare energia pulita, ossia derivante dal sole o dal vento ad esempio. Questo tipo di energia, sta facendo passi da gigante finalmente e gli impianti fotovoltaici ed eolici, sono sempre più e devo aggiungere…meno male :-)
Nei prossimi anni vedremo sparire, finalmente le energie prodotte dai fossili, che verranno sempre più rimpiazzate da quelle pulite. Ecco perchè in questi anni, si sta cercando di realizzare edifici, che consumino poco e che siano alimentati sempre più da fonte solare o eolica. Questa sarà l’ energia del futuro mi auguro.
COSA PREVEDE L’ ECOBONUS 2018
L’ agevolazione fiscale “Ecobonus” è improntata a favorire determinati interventi sugli edifici, che consentano un maggiore risparmio energetico. Sono stati, ora incentivati interventi di riqualificazione energetica degli interi edifici, grazie all’ aliquota maggiorata, per quelle detrazioni abbinate alla riduzione del rischio sismico e minor consumo di energia.
L’ ecobonus 2018, ha un impatto notevole sulla riqualificazione del nostro patrimonio immobiliare, in considerazione del fatto che è riconosciuto, sia per immobili adibiti per uso abitativo, ma anche per uso commerciale. Il requisito essenziale per poter avere la detrazione irpef o detrazione ires, è che il fabbricato sia dotato di impianto di riscaldamento, prima dell’ avvio dei lavori.
LE NOVITA’ PREVISTE PER LE AGEVOLAZIONI NEL 2018
Prima di addentrarci nello specifico, su ciò che prevede l’ ecobonus, vediamo giusto qualche novità prevista per il 2018. Per gli interventi sulle singole unità immobiliari, si potrà utilizzare e richiedere l’ agevolazione “ecobonus” sino a tutto il 2018, mentre per gli intrventi sulle parti comuni degli edifici, la detrazione rimarrà in vigore sino al 31/12/2021.
Inoltre l’ aliquota del 65% è calata al 50% per la sostituzione di:
– infissi
– Caldaie a biomassa
– Schermature solari
– Caldaie a condensazione di classe A
Quindi per tutti questi interventi, la detrazione non sarà più del 65%, ma del 50%.
Non è previsto nessun ecobonus, per caldaie a condensazione di classe inferiore. Rimane, La detrazione, rimane invece, sempre al 65% per l’ acquisto di caldaie a condensazione in classe A, ma corredate di termovalvole per i singoli radiatori.
Per i nuovi impianti, la detrazione rimane sempre al 65% se dotati di pompa di calore integrata con caldaia a condensazione. Lo stesso dicasi per i generatori d’ aria calda a condensazione e per i microgeneratori.
NOVITA’ SULLA CESSIONE ECOBONUS 2018
Dal 2018, sarà possibile, la cessione dell’ ecobonus, anche per gli interventi su singole unità immobiliari, e quindi non più solo per quegli interventi, realizzati sulle parti comuni. Rimane confermato naturalmente la cessione dell’ ecobonus, sulle parti comuni degli edifici, sino al 31/12/2021.
ALTRE AGEVOLAZIONI
Sono state inserite, percentuali di detrazione variabili dall’ 80% all’ 85%, nel caso si realizzino, interventi combinati sulle parti comuni degli edifici, che riguardino lavori di adeguamento sismico e efficientamento energetico. Vedremo nel prosieguo di questa sezione dedicata al risparmio energetico.
Quindi, in sintesi, per il 2018, si prevedono diverse novità, sia in ambito di aliquote e sia in ambito di nuovi interventi previsti. Come scritto all’ inizio della pagina, ci tengo tanto a parlare di risparmio energetico e ambiente in generale, perchè il pianeta Terra non è nostro e dobbiamo cercare di lasciarlo, cosi come l’ abbiamo trovato, o magari anche in condizioni migliori. Vi Auguro una buona continuazione di lettura.
Vuoi comunicarmi Qualcosa? Lasciami un tuo commento!
Se hai un dubbio, o hai comunque, qualcosa da chiedere, in merito a questo articolo, puoi postare un tuo commento. Sarà mia premura risponderti, entro il più breve tempo possibile! Grazie!