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Cosa fare quando si eredita un veicolo

Come affrontare la problematica successione quando si eredita un veicolo

Quando tra i beni ereditati vi sono delle autovetture che appartenevano al de cuius è necessario seguire una prassi particolare. Come sappiamo l’ autovettura non va inserita in successione per cui non possiamo intestarcela, come si fa per gli immobili, attraverso il suo inserimento in successione.

La prassi da seguire per intestarsi un’ autovettura è quella di recarsi al PRA (pubblico registro automobilistico) dove dovremmo compilare tutta una serie di documenti, accettazione dell’ eredità, trascrizione della stessa, pagamento delle varie imposte.

Di seguito cercherò di dare alcuni consigli sul da farsi. Inoltre troverete degli esempi di compilazione e la modulistica da compilare. Tra una cosa e l’ altra la spesa da sostenere per un’ autovettura di piccola cilindrata dovrebbe essere attorno alle 300 euro.

Faccio una premessa: Non mi occupo di questo genere di pratiche dato che come ho scritto sopra i veicoli normalmente non rientrano nella dichiarazione di successione. Ciò che scrivo è frutto di esperienza diretta, capitatami accompagnando un amico che doveva fare questo passaggio.

A mio avviso è consigliabile rivolgersi direttamente presso uno sportello che si occupa di disbrigo pratiche amministrative, in quanto è vero che si spende qualcosina in più, ma si evitano diversi fastidi. Comunque se qualcuno volesse fare tutto da solo qui trova qualche dritta in merito.

In questa pagina cercherò di spiegarvi come fare per compilare tutta la modulistica necessaria e soprattutto non perdere 2/3 giorni lavorativi per sbrigare tutte le pratiche.

Cosa fare quando si eredita un veicolo

Molto spesso il cittadino non sa con esattezza cosa bisogna fare nel caso si debba ereditare un veicolo e non sa nemmeno che ci sono dei tempi da rispettare.

La pratica per potersi intestare un’ autovettura ereditata non è così complicata, però molto spesso per mancanza d’ informazioni esatte preferiamo affidarci a terzi soggetti che giustamente chiedono un compenso per il lavoro fatto.

Io penso che il cittadino debba essere comunque posto in grado di poter scegliere se vuole affidare la pratica ad un’ agenzia di disbrigo pratiche, ad un notaio o chicchessia oppure eventualmente disbrigarsela da solo.

E’ ovvio che se riusciamo a fare tutto da soli avremmo un risparmio per le nostre tasche.A volte invece siamo obbligati, pur non potendolo fare, a rivolgerci ad altre persone perchè non sappiamo bene come fare.

Naturalmente per chi ha i soldi e non vuole perdere tempo negli uffici può affidarsi a chi meglio crede. In questa pagina cercherò di spiegarvi cosa fare nel caso dovete intestarvi un’ autovettura ereditata e vogliate fare tutto da soli.

Ho trovato svariate istruzioni anche del PRA e dell’ ACI che però non mi sono sembrate abbastanza chiare. In questa pagina cercherò di spiegarvi per filo e per segno cosa è necessario fare.

Per cercare di spiegarvi nella maniera migliore e per capire cosa effettivamente sia necessario fare per ereditare un veicolo, mi sono recato io stesso presso l’ ufficio PRA, assieme ad un mio amico che doveva appunto ereditare un veicolo.

Andiamo al Pra

Faccio presente che io mi sono recato presso l’ ufficio PRA di Nuoro per cui come al solito ci potrebbero essere delle leggere differenze tra ufficio e ufficio.

Se qualcuno dei lettori riscontra delle differenze, lo pregherei di avvisarmi scrivendomi a info@visurnet.com, in modo che possa aggiornare questa pagina. Vediamo di seguito cosa abbiamo dovuto fare e quali moduli abbiamo dovuto riempire.

Gli uffici dove dovremmo recarci sono il PRA e l’ ex motorizzazione civile (ora si chiama DTT dipartimento trasporti terrestri). Al PRA dovremmo fare tutta una serie di operazioni per poter avere il nostro certificato di proprietà dell’ autovettura. Vediamo di seguito la documentazione da compilare.

Lo scopo di questa guida oltre a spiegarvi la prassi da seguire e oltre a dirvi la documentazione necessaria è soprattutto quello di farvi risparmiare tempo, perchè cercherà di mostrarvi oltre alla modulistica necessaria, anche come compilarla in modo che volendo possiate portare tutta la modulistica già pronta e compilata.

Infatti se andate al PRA senza saper bene ciò che occorre potreste perdere una mattinata semplicemente per le prime informazioni. E’ inutile infatti sapere tutta la trafila che dobbiamo fare se poi non possiamo averne un vantaggio. Quindi di seguito vedremo cosa dobbiamo fare, ma soprattutto potrete scaricare la modulistica e prepararla prima di andare al PRA.

Naturalmente questa non è una guida ufficiale del PRA ma è semplicemente un aiuto disinteressato che cerco di dare a chi ne ha bisogno per cui non ritenetemi responsabile per eventuali inesattezze o imprecisioni. Anzi se doveste riscontrare delle inesattezze, come detto sopra sareste molto gentili se me le potreste far notare…grazie!

Al pra ci chiedono l’ accettazione del’ eredità

1) accettazione dell’ eredità

Innanzitutto per poter ereditare un veicolo e quindi diventarne proprietari è necessaria l’ accettazione dell’ eredità del veicolo. E’ necessario pertanto effettuare la dichiarazione di accettazione di eredità relativamente al veicolo.

Occhio che accettare di essere erede per intestarci il veicolo significa automaticamente accettare in toto anche il resto del’ eredità, compresi attivi e passivi.

Con l’ accettazione di eredità gli eredi in sostanza dichiarano di essere gli unici eredi ad avere diritto e che vogliono diventare proprietari dell’ autovettura. L’ accettazione dell’ eredità andrà poi trascritta al PRA entro 60 giorni dalla data di accettazione dell’ eredità. Se trascriviamo al PRA l’ accettazione dopo i 60 giorni incorreremo in sanzioni.

L’ autentica di firma dell’ accettazione dell’ eredità può essere fatta dai seguenti uffici:

– PRA (pubblico registro automobilistico)

– DTT (dipartimento trasporti terrestre) – ex motorizzazione civile

– Agenzie di pratiche auto purchè abilitate allo STA (sportello telematico automobilista)

– uffici comunali

– notai

Ora non so di preciso, ma credo che chi si rivolga ad un notaio o ad un’ agenzia pratiche auto non debba preoccuparsi di fare tante trafile presso gli svariati uffici, potendo ritirare tutta la documetazione direttamente da chi prepara la pratica.

Questa pagina pertanto è dedicata a chi vuole fare tutto da solo senza l’ ausilio di terze persone. Credo che facendo in questo modo si possa velocizzare e risparmiare qualcosina.

Bene!…continuiamo. Come dicevo sopra la prima cosa da fare è accettare l’ eredità del veicolo. L’ autenticazione di firma dell’ accettazione può essere fatta dai soggetti che ho elencato prima, quindi PRA, DTT (ex motorizzazione civile), notai ecc.

Visto che comunque dovremmo andare al PRA per il disbrigo della pratica, a questo punto mi sembra ovvio che potremmo fare tutto in una volta sola. Quindi al PRA potremmo fare l’ autenticazione della firma e contestualmente la trascrizione.

Esempio modulo di accettazione eredità del PRA

Vediamo un esempio sulla compilazione dell’ accettazione dell’ eredità. Il modulo che vedremo è predispoto per l’ accettazione dell’ eredità di n° 4 eredi, ma nel nostro esempio ipotizzeremo che l’ accettazione venga fatta da un singolo erede. Più sotto troverete anche il modulo in pdf editabile da scaricare.

modulo accettazione eredità pra

Quello che ho inserito sopra è il modulo di accettazione eredità del veicolo che deve essere compilato dall’ erede che vuole intestarsi il veicolo. Il modulo va compilato come da esempio, autenticata la firma e trascritto al PRA. Per quanto riguarda le marche da bollo sappiamo che i valori variano nel tempo.

Tutti questi passaggi possono farsi direttamente presso il PRA. Come vedete nella prima parte vanno inseriti i dati dell’ erede, poi i dati del de cuius, dati del veicolo e poi nuovamente i dati del de cuius.

Il modulo è composto in realtà anche da un’ altra pagina che vedremo più sotto. nella seconda pagina l’ erede dovrà apporre solamente la firma…al resto ci penserà il funzionario del PRA con l’ autentica della firma. E’ necessaria per ‘ autentica di firma una marca da bollo da euro 16,00.

C’ è da precisare che i dati dati da inserire relativi al veicolo sono il numero di targa, il tipo del veicolo ed i numero del telaio. Tutti i dati possono essere ricavati dalla carta di circolazione.

modulo accettazione eredità veicolo pra

Modulo pra per accettazione eredità per un veicolo

Quindi quanto abbiamo visto sin’ ora è il primo passaggio da effettuare, ossia l’ accettazione in eredità del veicolo. Se vuoi più sotto puoi scaricare il modello in pdf editabile. Vi ricordo che per l’ autentica della firma dell’ accettazione dell’ eredità è necessaria una marca da bollo da 16,00.

– modulo per accettazione eredità in pdf editabile

Abbiamo visto sin qua il primo documento da presentare al PRA. Di seguito vediamo la compilazione di un altro modulo necessario ossia il modulo NP3.

2) Il modulo NP3

Un altro modulo da compilare per ereditare un veicolo è il modulo NP3. Ci sono diversi dati da inserire. Vediamoli più sotto nel dettaglio.

Ufficio pra modulo NP3

Il modulo np3 per ereditare un veicolo

I primi dati da inserire nel modello NP3 saranno l’ ufficio provinciale in cui andremo a presentare la pratica, il numero di targa e la tipologia di formalità che dobbiamo trascrivere. Nel caso di eredità di un veicolo scriveremo accettazione di eredità. Poi troviamo diversi quadri da compilare.

Nel quadro A inseriremo i dati della vettura. Nel campo “classe” scriveremo autovettura, poi inseriamo il numero del telaio dell’ autovettura ed il numero di KW di potenza. Il campo codice lasciamolo in bianco.

Nel quadro B soggetto contro andiamo ad inserire i dati del de cuius. Andranno inseriti i dati anagrafici e i dati di residenza. Non mi soffermo su questi dati in quanto sono abbastanza intuitivi.

Il campo “luogo di residenza frazione”, lo compiliamo ovviamente solamente se abitiamo in una frazione di comune. Il campo “soggetti contro” possiamo lasciarlo in bianco.

Nel quadro C soggetto a favore andiamo ad inserire i dati dell’ erede che deve intestarsi l’ auto. Andranno inseriti i dati anagrafici e i dati di residenza. Non mi soffermo su questi dati in quanto sono abbastanza intuitivi.

Il campo “luogo di residenza frazione”, lo compiliamo ovviamente solamente se abitiamo in una frazione di comune. Il campo “soggetti a favore” possiamo lasciarlo in bianco.

Tutti gli altri quadri lasciateli in bianco in quanto saranno compilati dall’ impiegato del PRA. Ovviamente mancano le firme che potete apporre anche quando sarete davanti allo sportello.

Il modulo NP3 in pdf editabile

Altri documenti da presentare al Pra per ereditare un veicolo

Fin’ ora abbiamo visto i due moduli che vanno sempre riempiti e consegnati al PRA in caso di eredità di un autoveicolo. Oltre a questi documenti è necessario presentare anche i sguenti:

– certificato di proprietà o foglio complementare in originale (se avete smarrito il certificato di proprietà sarà necessario esporre denuncia di smarrimento presso il comando della polizia o dei carbinieri). Al comando vi restituiranno 2/3 copie della denuncia di smarirmento che dovrete consegnare al PRA.

– carta di circolazione (originale + 2 fotocopie)

– documento d’ identità dell’ erede (originale + 2 fotocopie)

– codice fiscale dell’ erede

Alla fine ci rimarrà solamente da pagare. Non vi so dire la cifra esatta in quanto la stessa varia al variare della potenza del veicolo e quindi in base al numero di KW di potenza.

Per un’ auto media la cifra dovrebbe aggirarsi attorno alle 300 euro. Vedremo magari più in la di aggiornare la pagina con dati più precisi. Dopo aver pagato potremmo ritirare il nostro certificato di proprietà dell’ auto ereditata.

POI ANDIAMO ALLA MOTORIZZAZIONE CIVILE

Una volta che avremmo compiuto tutte le operazioni al PRA e aver avuto il nostro CDP (certificato di proprietà) intestato a noi dobbiamo aggiornare la carta di circolazione. A questo punto dovremmo recarci presso la motorizzazione civile. Mi chiedo: non si potrebbe fare tutto in una sola volta?

Cosa ci chiederanno alla motorizzazione civile?

E’ molto importante avere tutto ciò che ci richiedono altrimenti rischiamo di fare un buco nell’ acqua e dover perdere un’ altra mattinata. Tra l’ altro sembra non possano fare nemmeno una fotocopia della documentazione richiesta, per cui vi consiglio di arrivare con le fotocopie che vi indicherò nonchè se possibile con i bollettini di versamento già pagati.

Io purtroppo non sapevo che bisognava fare prima dei versamenti attraverso dei bollettini postali. Per cui dopo essere arrivato alla motorizzazione mi hanno fornito di bollettini da versare alla posta…peccato che questa si trovava a 10 km di distanza.

Vediamo un pò cosa è successo a me e al mio amico.

Dopo aver adempiuto a tutta la trafila al PRA, ci dicono appunto che la pratica va completata ala motorizzazione civile per l’ aggiornamento della carta di circolazione. Però ci dicono anche che la motorizzazione chiude gli sportelli alle 11 e 30 per cui non facciamo più in tempo. Rientriamo in paese e decidiamo di tornare il giorno successivo.

Arriviamo al PRA alle 9 e 30. Alle 10 e 30 siamo davanti allo sportello e l’ impiegato dopo aver controllato tutta la documentazione ci consegna un modulo da compilare (modulo TT 2119), poi ci dice che serve la seguente documentazione:

– fotocopia carta di circolazione + originale

– fotocopia documento d’ identità valido

– fotocopia codice fiscale

– fotocopia certificato di proprietà

– versamento con bollettino postale di euro 16,00

– versamento con bollettino postale di euro 9,00

Non è possibile fare il versamento in loco per cui sono costretto a recarmi presso l’ ufficio postale. L’ impiegato molto cortese mi suggerisce dove trovare l’ ufficio postale. Quindi prendo la vettura e torno in città per cercare l’ ufficio postale. Percorro circa 5/6 km (la motorizzazione si trova fuori dal centro precisamente nella zona industriale).

Arrivo davanti all’ ufficio postale che mi aveva suggerito l’ impiegato. Come mi accingo per entrare mi accorgo che trattasi di uno di quegli uffici privati che svolgono gli stessi servizi delle poste…o quasi. Entro dentro e con stupore vedo che non c’ è nessuno.

Mi avvicino subito allo sportello e consegno i bollettini. L’ addetta mi guarda e mi dice: Questi bollettini noi non possiamo accettarli. Vanno pagati direttamente alle poste pubbliche. Risalgo in macchina e via a cercare l’ ufficio postale. Arrivo all’ ufficio postale….fila di 15 minuti e via di nuovo alla motorizzazione. Arrivo alle 11 e 20.

A quel punto ci dicono che ci vogliono diverse fotocopie (n° 3). Fotocopia carta di circolazione, fotocopia documento d’ identità valido, fotocopia codice fiscale e fotocopia certificato di proprietà.

Noi avevamo solo la fotocopia della carta di circolazione (Non so come mai ce l’ avevano consegnata al PRA). Noi avevamo comunque la documentazine originale di tutto ciò che ci chiedevano in fotocopia; chiediamo se per cortesia ci fanno le 3 fotocopie mancanti ma ci dicono che non è possibile.

Reclamiamo ma niente da fare. Dobbiamo uscire nuovamente per andare a fare le fotocopie. Meno male c’ è un’ agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche proprio vicino alla motorizzazione…fatalità :-)

Vado a fare le fotocopie e rientro all’ ufficio motorizzazione. Compiliamo anche i modelli TT 2119 con i semplici dati anagrafici e consegniamo tutto. Dopo un’ attesa di una mezz’ oretta ci consegnano la carta di circolazione aggiornata.

Tutto questo che vi ho detto per farvi capire che se per disgrazia non avete le fotocopie richieste potrebbe essere necessario perdere un’ altra mattinata. Noi siamo stati fortunati e come diceva uno spot pubblicitario famoso E’ stato difficile ma ce l’ abbiamo fatta in estremis, però non per tutti potrebbe succedere la stessa cosa, per cui preparatevi tutto ciò che serve.

– fotocopia carta di circolazione + originale

– fotocopia documento d’ identità valido

– fotocopia codice fiscale

– fotocopia certificato di proprietà

– versamento con bollettino postale di euro 16,00

– versamento con bollettino postale di euro 9,00

Bene…abbiamo visto in linea generale ciò che bisogna fare per poter ereditare e intestarsi un veicolo. Come sempre, vi chiedo di condividere la pagina sui vostri social, se l’ avete ritenuta utile.

Inoltre, se volete approfondire argomenti sul tema successione vi invito a visitare il mio canale Youtube e a iscrivervi. Sotto trovate il link. Grazie.

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